L’Esposizione Universale di Parigi del 14 aprile 1900 fu evento importante per il progresso industriale, il commercio, la finanza, le relazioni internazionali, il turismo, il divertissement, una vetrina d'eccellenza per le invenzioni di fine secolo, il motore a esplosione, il tapis roulant a tre velocità, il dirigibile, l'aria liquida, i transatlantici, l'elettricità e le nuove tecnologie comunicative, stampa, fotografia, radio e, soprattutto, il Cinema che soppianterà il teatro e che avrà un ruolo artistico di fondamentale influenza nel panorama cinematografico internazionale.
Lo sfarzo di luci, fontane, danze, feste del vino, dei profumi, dei fiori, dei tessuti, glorie coloniali, furono il trionfo di culture diverse riunite in un solo luogo. L'afflusso dei visitatori superò la quota di 50 milioni di persone da tutto il mondo. La nuova metropolitana inaugurata il 19 luglio 1900, che partiva dalla porta di Vicenne per finire a quella di Maillot e viceversa, le stazioni decorate da Hector Guimard, la piattaforma mobile a due corsie, una a 8,5 km/h, l'altra a 4,5 km/h resero possibili i veloci spostamenti da una parte all'altra della città.
Insieme al Petit Palais e al Pont Alexandre III, Il Grand Palais de Paris, struttura in ferro e vetro con facciate in marmo, capolavoro dell’Art Nouveau, è stato costruito su progetto degli architetti Deglane e Louvet come padiglione per l’occasione.
L'Art Nouveau trae le sue origini dalle ideologie di un movimento artistico per la riforma delle arti applicate Arti&Mestieri che considera l'artigianato come espressione creativa del lavoro dell'uomo e dei suoi bisogni, durevole e pura disprezzando quella meccanizzata prodotta dal mondo industrializzato. Il nome era stato coniato in Belgio da Henry van de Velde e utilizzato per la prima volta da Edmond Picard nel 1894 nella rivista belga L'Art moderne. L'Art Nouveau si configurò come stile ad ampio raggio, che abbracciava i più disparati campi: architettura, decorazione d'interni e urbana, gioielleria, mobilio e tessuti, utensili e oggettistica, illuminazione, arte funeraria.
Tipiche dell'Art Nouveau sono le facciate di palazzi con decorazioni floreali, le ringhiere sagomate a rami di piante, i lampioni che richiamano varie forme organiche.
In piena Belle Époque la vita brillante nella grande capitale europea, le numerose esperienze artistiche e le nuove prospettive esprimevano l'idea che il nuovo secolo, il Novecento, sarebbe stata un'epoca di pace e di benessere.
In questo clima si apre l'esposizione universale di Parigi del 1900.
Grazie alla testimonianza filmata delle maggiori attrazioni, sfilate, inaugurazioni, per opera dei fratelli LUMIÈRE si è realizzato il montaggio da Marc ALLEGRET e il commento di Jean ROUCH.