Titolo originale La Belle et la Bête

Lingua originale Francese

Paese di produzione Francia, Lussemburgo

Anno 1946

Durata 96 min

Colore B/N

Audio sonoro

Rapporto 1,37 : 1

Genere drammatico, fantastico,sentimentale

Regia Jean Cocteau, René Clément(non accreditato)

Soggetto Jeanne-Marie Leprince de Beaumont

Sceneggiatura Jean Cocteau

Produttore André Paulvé

Casa di produzione DisCina

Distribuzione(Italia) Scalera Film

Fotografia Henri Alekan

Montaggio Claude Ibéria

Effetti speciali  

Musiche Georges Auric, Philip Glass

Scenografia Christian Bérard

 

Interpreti e personaggi

Josette Day: Belle 

Jean Marais: la Bestia; Avenant 

Mila Parély: Félicie

Nane Germon: Adélaïde 

Michel Auclair: Ludovic

Raoul Marco: l'usuraio

Marcel André: il padre di Belle

Emiliana Marescà: la bambina

 

Una prima versione scritta de La bella e la bestia è stata attribuita a Giovanni Francesco Straparola e apparve nel suo libro di racconti Le piacevole notti, nel 1550.

Lo scrittore francese Charles Perrault rese popolare la storia della Grecia antica di Amore e Psiche, Edipo o L'Asino d'oro di Apuleio nella sua raccolta Contes de ma mere l'oye (I racconti di mamma Oca), nel 1697.

 

Numerosi sono le varianti, gli adattamenti e le trasposizioni di questa fiaba. In Francia, per esempio, nel 1771 fu scritta da Marmontel e composta da Grétry la versione lirica de La bella e la bestia, basata sulla storia di Mme Leprince de Beaumont e dal titolo Zémire et Azor. Sempre ispirata a questa fiaba nel 1742 l'opera drammatica Amour pour amour di Nivelle de la Chaussée,

 

Trama: Nella Francia del XII sec. un padre di 4 figli persosi sulla via di casa, pernota in un castello incantato di proprietà di un Principe tramutato in Bestia. Per non pagare con la propria vita l'ospitalità, una delle sue figlie si deve sacrificare per lui.

 

Presentato in concorso alla prima edizione del Festival di Cannes.

 

Meriti: Poesia d'autore per una delle più belle fiabe, scenografia e fotografia stupefacenti, trucco maestrale.

 

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Titolo originale It's a Wonderful Life

Paese di produzione USA

Anno 1946

Durata 131 min

Colore B/N

Audio sonoro

Rapporto 1.37:1

Genere drammatico, commedia,fantastico

Regia Frank Capra

Soggetto Philip Van Doren Stern(racconto The Greatest Gift)

Sceneggiatura Frances Goodrich, Albert Hackett, Frank Capra, Jo Swerling, Michael Wilson

Produttore Frank Capra

Distribuzione(Italia) G.D.B. (1948)

Fotografia Joseph F. Biroc, Joseph Walker, Victor Milner

Montaggio William Hornbeck

Effetti speciali Russell Shearman

Musiche Dimitri Tiomkin

Scenografia Jack Okey

 

Interpreti e personaggi

James Stewart: George Bailey

Donna Reed: Mary Hatch Bailey

Lionel Barrymore: Henry F. Potter

Thomas Mitchell: William "Billy" Bailey

Henry Travers: Clarence Oddbody

Samuel S. Hinds: Peter Bailey

Beulah Bondi: Mamma Bailey

H.B. Warner: Signor Gower

Gloria Grahame: Violet Bick

Frank Faylen: Ernie Bishop

Ward Bond: Agente Bert

Frank Albertson: Sam Wainwright

Todd Karns: Harry Bailey

William Edmunds: Giuseppe Martini

Argentina Brunetti: Maria Martini

Jimmy Hawkins: Tommy Bailey

Sheldon Leonard: Nick

Lillian Randolph: Annie, cameriera dei Bailey

 

Tratto dal racconto The Greatest Gift, scritto nel 1939 da Philip Van Doren Stern.

 

Nel 1990 venne scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti , mentre nel 1998 l'American Film Institute lo inserì nella lista dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi.

 

Trama: La storia si snoda attraverso le vicende personali e professionali di George Bailey e della sua famiglia dall'età infantile fino all'età adulta. Un evento drammatico particolare della sua vita gli farà desiderare di morire finché un angelo non gli appare e lo fa riflettere sull'importanza della sua presenza fisica e morale.

 

Meriti: abilità di scrittura, regia e interpretazione

 

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