Reparto sceneggiatura


Soggetto originale

Adattamento da opera originale breve scritto (solitamente la lunghezza di un soggetto va dalle 3 alle 10 cartelle) che racconta la trama del film, fornendo in modo succinto un'idea dei tempi, dei luoghi, dei personaggi. Precede il trattamento e la sceneggiatura.

A seconda dell'opera in questione è necessario fare lavorazioni diverse. Un soggetto tratto da un romanzo obbligherà il regista a cercare di riprodurre il più fedelmente possibile su pellicola quanto l'autore ha voluto dire nel testo.

 

Sceneggiatura

È la descrizione dettagliata di ciò che dovrà essere il film, scena per scena, dialogo per dialogo compresa la descrizione di tutti i luoghi e gli oggetti presenti nell'inquadratura. La sceneggiatura viene scritta, solitamente, in forma letteraria e senza l'uso di termini tecnici (non si fa mai menzione, per esempio, del termine macchina da presa). Esistono tre diversi modi per scrivere sceneggiature: all'italiana, alla francese e all'americana. Quest'ultimo metodo è fortemente codificato ed è sicuramente il più diffuso. In esso una pagina corrisponde all'incirca a un minuto di film. Viene scritta con carattere Courier New corpo 12 e prevede:

intestazione per ogni scena con numero (progressivo) di scena, indicazione spaziale (INT./EST.), set (cioè l'ambiente dove l'azione si svolge) e indicazione temporale (GIORNO/NOTTE - ALBA/TRAMONTO);

sommaria descrizione dell'ambiente (se è la prima volta che lo si vede), dei personaggi (il cui nome va scritto tutto in maiuscolo se è la prima volta che appaiono), delle loro azioni (impaginazione: da colonna 5 a colonna 65) 60 battute per riga, non giustificate);

dialoghi, preceduti dal nome del personaggio (scritto in maiuscolo), non centrati (generalmente da colonna 20 a colonna 50) e di 30 battute per riga.. 

 

Trattamento

Il trattamento è la narrazione in forma estesa del soggetto, gli sceneggiatori lo considerano una specie di romanzo del film. I personaggi vengono descritti e presentati in tutto il loro essere e con le loro storie anche se nel film non verranno "mostrate" o discusse. I dialoghi restano scarsi e scarni dato che le situazioni non sono del tutto definite e delineate e si potrà far parlare meglio i personaggi quando tutti i dettagli e gli ambienti saranno chiari, quindi in fase di sceneggiatura. È quella del trattamento la fase in cui comprendere e far comprendere appieno le finalità del film al regista ed al produttore che dopo la lettura del trattamento potrà valutare l'impegno economico della produzione.

 

Spoglio della sceneggiatura

Operazione che consente di determinare tutte le pratiche necessarie per passare dalla sceneggiatura al set cinematografico. Il compito dello spoglio della sceneggiatura spetta solitamente all'aiuto regista. Lo spoglio della sceneggiatura è una fase importante e di precisione, e si effettua per le singole scene; deve far emergere tutte le necessità, anche le meno evidenti. Avviene mediante la compilazione di modelli nei quali il direttore di produzione o l'aiuto regista fanno sì che emergano precise indicazioni quali: il set e la località dove si girerà la scena; i giorni previsti per la lavorazione; i personaggi più importanti, i meno, le comparse; il contenuto della scena; il necessario materiale (mobili, oggetti, decorazioni, ecc.), gli animali se previsti, i costumi, l'attrezzatura - macchina da presa o telecamera, gli obiettivi, i microfoni ecc.

 

Storyboard

Lo storyboard è l'illustrazione della sceneggiatura realizzata per mezzo di disegni. Il suo sviluppo è avvenuto in correlazione all'esplosione degli spot pubblicitari.